Mitral Academy, al via il primo corso di formazione

Mitral Academy – presieduta dal dr. Giuseppe Speziale - avvia il primo corso formativo che si terrà il 5 e il 6 giugno prossimi a Roma presso l’Ospedale San Carlo di Nancy. Si tratta di una due giorni di dibattiti e di incontri con numerosi esperti di cuore che si propone di fornire le competenze fondamentali per la gestione e la riparazione della valvola mitrale, sia attraverso la sternotomia convenzionale che con tecnica mininvasiva.
 
Attualmente la riparazione della valvola mitrale è una procedura operatoria consolidata e più del 95% delle valvole mitraliche che non funzionano più correttamente si possono riparare. Non solo. Da recenti statistiche è emerso che nel mondo il 25% delle valvole sostituite potrebbero ugualmente essere riparate.
 
Questo accade già nei centri altamente specializzati, in cui la quasi totalità degli interventi eseguiti sulla valvola mitralica ischemica si svolgono attraverso metodiche riparative. Inoltre la riparabilità della valvola e l’adeguata esperienza del chirurgo migliorano gli esiti delle operazioni, soprattutto in caso di lesioni complesse.
 
Rispetto alla sostituzione, la riparazione della valvola mitrale comporta una serie di vantaggi: favorisce una migliore sopravvivenza e comporta generalmente una minore mortalità perioperatoria. Una buona riparazione non a caso può durare tutta la vita, ossia ha una durata ottimale nel tempo, con grandi benefici per i pazienti.
 
Benché la riparazione della valvola mitrale sia la strada da preferire per un operatore, rimane un’operazione tecnicamente difficile da eseguire. La riparazione della valvola mitralica si può infatti paragonare ad un vero e proprio intervento ‘sartoriale’, in cui il cardiochirurgo, con grande abilità manuale, applica un vero e proprio ‘taglia e cuci’ per riportare la valvola ad una condizione anatomica di normalità.
 
Per l’importanza che ha l’acquisizione delle tecniche riparative da parte di un operatore, Mitral Academy ha dato vita ad un progetto di formazione per diffondere conoscenza e portare avanti un sistema di insegnamento formale, teorico e pratico sulle tecniche chirurgiche che interessano la valvola mitrale. Tali procedure possono rientrare nell’ambito della chirurgia mininvasiva o afferire alle metodiche tradizionali.
 
Il corso a Roma ha dunque come obiettivo quello di accendere i riflettori su questi temi, migliorare la ricerca clinica e la formazione di chirurghi su tecniche sempre più conservative e meno invasive per riparare le valvole mitraliche.